Carlo Ancelotti è la faccia da copertina della nuova stagione di ‘United Eleven’, un videogioco di simulazione calcistica ‘free to play’ (di accesso gratuito) nel quale persone da tutto il mondo lottano per convertirsi nell’allenatore ideale.
“A tutti piace fare l’allenatore e parlare di calcio, così il gioco dà una grande opportunità per capire com’è il nostro lavoro: come costruire una squadra, scegliere i giocatori, studiare la tattica e molte altre cose. Si danno molti giudizi sugli allenatori e ‘United Eleven’ è un ottimo metodo per sperimentare e divertirsi”, così ha detto l’italiano alla presentazione.
In effetti si tratta di un vero manager del calcio on-line che permette acquistare, allenare e schierare una squadra affinché si misuri con giocatori di tutto il mondo. ‘United Eleven’ è stato lanciato sul mercato simultaneamente in quattro continenti e in otto lingue, e funziona sia nella versione PC che su smartphone e tablet senza la necessità di essere installato.
I suoi creatori sottolineano che l’esperienza di gioco è molto realistica, visto che il gioco può contare su dati e foto reali di giocatori e squadre. Caratteristiche che permetteranno a ‘United Eleven’ di convertirsi in un successo di livello planetario.
Quando gli è stato chiesto un consiglio da dare ai giocatori di ‘United Eleven’, Carlo Ancelotti ha avvertito: “Bisogna avere pazienza, questa è la chiave del buon allenatore, e anche nel gioco è lo stesso. Non cambiate un sistema rapidamente, meglio aspettare un po’. In realtà ogni partita è come un videogioco”.
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