Carlo Ancelotti si è convertito in uno dei nuovi idoli del Santiago Bernabeu riconsegnando dopo 12 anni la Champions League al Real Madrid alla sua prima stagione come allenatore. Il madridismo lo tiene ben presente e il suo nome fu il piu acclamato durante i festeggiamenti di domenica nella capitale spagnola.
Però uno dei momenti magici della notte fu quando il tecnico italiano prese il microfono nel Santiago Bernabeu e di fronte al pubblico intonò la canzone 'Luna Nueva', inno realizzato in occasione della ultima edizione della Champions League e che Ancelotti aveva scommesso di cantare in caso di vittoria finale. Con l' aiuto dei giocatori, il preparatore italiano conquistò i tifosi e dimostrò, oltre a un gran senso dell' umore, che sa anche cantare.
L' allenatore non si dimenticò del grido di guerra del club blanco e entusiasmò il pubblico dicendo: "Madrid, Madrid, Madrid, Forza Madrid e niente più". Ancelotti provò gioia durante la celebrazione della Coppa d' Europa, lasciando molto chiaro che "si gioca per questo, per dare felicità alla gente. Questo è il calcio".
Il tecnico non risparmiò elogi per il club e per i suoi giocatori:"Quando ho firmato per il Real Madrid sapevo molto chiaramente che la Champions era l' obbiettivo principale della stagione, per noi come per tutte le squadre di alto livello la Liga viene dopo. Però qui la storia della Decima vale ancora di più." E per ultimo, un bilancio della stagione: "La stagione è stata molto positiva, abbiamo vinto la competizione più importante e la Copa del Rey. Si può aprire un ciclo importante. Questa squadra ha appena incominciato a vincere, siamo pieni di giovani con talento e voglia".
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